I 5 elettrodomestici che consumano più energia

Copertina: ripresa aerea di un’installazione recente – copyright N.E.G. GROUP s.r.l.

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Ogni giorno nelle case di tutti noi vengono usati elettrodomestici senza fare caso al loro impatto ambientale e al loro consumo. Tuttavia, conoscere la quantità di energia usata di questi apparecchi aiuta molto ad ottimizzare i costi, per evitare spiacevoli sorprese in bolletta.

In particolare, ci sono 5 elettrodomestici che tutti usano ma che consumano più di ogni altro apparecchio. Vediamoli insieme.

Grazie al wattmetro è possibile capire in modo facile il consumo di ogni singolo elettrodomestico e la sua potenza. Come ben saprete, i dispositivi elettrici consumano anche quando sono in stand-by, quindi possono impattare sul costo complessivo(anche se in minima parte).

La classifica

Tra gli elettrodomestici in questione (lavatrice, frigorifero, lavastoviglie, phon e forno), ce ne sono alcuni che consumano sicuramente di più e in modo molto più impattante, come il frigorifero che usa energia elettrica 24h su 24.

Ora, entriamo nel dettaglio e stiliamo insieme una classifica dei consumi.

1. Condizionatore: al primo posto troviamo il condizionatore, salvavita nei mesi estivi. Infatti, questo apparecchio arriva a consumare circa 450 kWh per famiglia all’anno, emettendo circa 143 kg di CO2. E’ fondamentale quindi la scelta di dispositivi con classe energetica elevata.
2. Frigorifero: al secondo posto di questa classifica troviamo proprio il frigorifero. Questo elettrodomestico è presente in ogni abitazione e ci permette di conservare cibi e bevande. Tuttavia, questo comporta la sua connessione all’alimentazione 24h su 24. Questo continuo consumo di energia va a gravare molto sulla bolletta, specie guardando al consumo annuo. E’ quindi importante scegliere un frigorifero di classe energetica elevata, in modo da avere consumi efficienti e impatto ridotto sull’ambiente. In media questo elettrodomestico produce annualmente circa 102 kg di CO2 con un consumo energetico di circa 300 kWh.
3. Phon: al contrario di ciò che si potrebbe pensare, questo apparecchio arriva a consumare massicce quantità di energia elettrica, assorbendo quasi 2.000 Watt. Può incidere parecchio sulla bolletta, specialmente se usato per più di mezz’ora al giorno.
4. Lavatrice: al quarto posto troviamo proprio la lavatrice. Considerando una media di 260 cicli all’anno, questo elettrodomestico arriva a consumare mediamente 243 kWh, con un costo complessivo di circa 65 euro in bolletta. In questo caso p possibile ridurre l’impatto dei singoli lavaggi usando le modalità presenti sulle lavatrici più moderne. Per esempio, usare lavaggi a bassa temperatura o la modalità eco per i lavaggi frequenti rappresenta una valida soluzione per ottimizzare i costi. Anche qui, resta fondamentale scegliere un dispositivo che abbia una classe energetica elevata.
5. Microonde: questo apparecchio può arrivare ad assorbire circa 2.400 kWh all’anno (con modalità grill), producendo sull’ambiente circa 133 kg di CO2.

Qual’è l’impatto ambientale?

Vedendo i dati presi singolarmente, è difficile rendersi conto dell’impatto che hanno sull’ambiente i nostri elettrodomestici, quindi facciamo chiarezza. Sommando tutti gli elettrodomestici (anche oltre a quelli elencati) si ottiene che ogni famiglia produce annualmente circa 670 kg di CO2. Moltiplicando per tutte le famiglie, si arriva allo spaventoso risultato di 17 miliardi OGNI anno.

Dato che questo report si basa anche sull’impatto della produzione dell’energia usata, una soluzione può sicuramente essere quella di sfruttare il proprio tetto, rendendolo un’efficiente fonte di energia solare pulita. Installando pannelli con N.E.G. Group infatti, sarai in grado di abbattere i costi in bolletta, ricevere un ritorno completo sull’investimento e impattare molto meno sull’ambiente.

Aumento dei costi

In questo periodo c’è stato un vertiginoso aumento del costo dell’energia elettrica e del gas, causato anche dalle dinamiche internazionali e dall’aumento dei costi delle materie prime, portando le famiglie italiane a voler risparmiare sempre di più. Secondo un report dell‘ARERA [1], le bollette sono aumentate del 55% per l’elettricità e del 41% del gas.

I dati Ipsos hanno poi confermato la volontà delle famiglie di risparmiare il più possibile. Infatti le famiglie in questione hanno dichiarato di voler diminuire del 16% il consumo di gas e corrente, evitando gli sprechi.

Vi ricordiamo che diventa quindi ancora più fondamentale accertarsi della elevata efficienza energetica di ogni elettrodomestico, cercando sempre la classe energetica più alta.

Elettrodomestici e fotovoltaico

Sono in molti a pensare che il fotovoltaico non sia in grado di azzerare i consumi degli elettrodomestici. Tuttavia è possibile farlo in modo semplice e comodo attraverso l’uso dei sistemi di accumulo.

In questo modo tutta l’energia prodotta di giorno può essere usata anche di notte, cosi da non cambiare le tue abitudini in base alla disponibilità del sole.

E’ impossibile sapere se i costi in futuro aumenteranno ancora. Ciò che però è certo, è l’affidabilità e il risparmio garantiti dagli impianti fotovoltaici. Affidati a N.E.G. Group e calcola gratuitamente il preventivo per rendere il tuo tetto un’efficiente fonte di energia.

Fonti:

• [1] informazionefiscale.it;