HomeUE e Italia scommettono ancora sul nucleareNewsUE e Italia scommettono ancora sul nucleare

UE e Italia scommettono ancora sul nucleare

Introduzione al summit sull’energia nucleare

La prima riunione del Nuclear Energy Summit ha segnato un momento storico, coinvolgendo 32 paesi, l’IEA (Agenzia internazionale dell’energia) e l’IAEA (Agenzia internazione per l’energia atomica), per discutere il ruolo cruciale del nucleare nella lotta contro il cambiamento climatico e la transizione dalle fonti fossili, come enfatizzato dall’accordo finale della Cop28 di Dubai.

Italia e UE: un impegno condiviso

L’Italia, insieme ad altri 10 paesi dell’UE, ha espresso un forte sostegno al nucleare, vedendolo come chiave per una transizione energetica efficace. La dichiarazione finale del summit sottolinea l’importanza di sbloccare il potenziale del nucleare, promuovendo finanziamenti e cooperazione per estendere la vita dei reattori esistenti e costruire nuove centrali.

La sfida della generazione nucleare

la prima riunione a sostegno del nucleare ha coinvolto ben 32 paesi oltre all’IEA e all’AIEA, e nasce dopo l’accordo ottenuto alla COP28 a Dubai in cui si sanciva il ruolo fondamentale del nucleare nella transizione energetica.

“Questo vertice storico si baserà sullo slancio della COP28 in cui il mondo ha finalmente concordato di investire nell’energia nucleare per raggiungere i propri obiettivi climatici. Ora è il momento di agire, di definire i passi concreti che renderanno possibile l’investimento”, ha sottolineato Raphael Grossi, direttore dell’IAEA. A questa dichiarazione ha seguito quella di Fatih Birol, a capo di IEA: “Senza il sostegno dell’energia nucleare, non abbiamo alcuna possibilità di raggiungere i nostri obiettivi climatici in tempo”, soprattutto in quei paesi in cui non disponiamo di un grande potenziale rinnovabile”.


Finanziamenti e innovazione tecnologica

I paesi partecipanti si sono impegnati a esplorare misure per l’espansione nucleare, inclusi finanziamenti, innovazione tecnologica e formazione della forza lavoro. L’Italia ha già destinato oltre 25% delle nuove risorse per l’innovazione energetica al nucleare, con 135 milioni di euro stanziati per la ricerca e lo sviluppo (su 502 milioni totali stanziati dal MASE).

L’Italia in prima linea

Con la sua partecipazione al summit, l’Italia conferma il suo interesse nel nucleare, puntando sugli Small Modular Reactors (SMRs) e i reattori di quarta generazione come pilastri della sua strategia energetica futura. Su questa linea il governo Meloni ha già compiuto passi in avanti, con la creazione della Piattaforma nazionale per un nucleare sostenibile lanciata a Settembre 2023 e l’inserimento strategico del nucleare nel PNIEC. Entro Maggio ci dovrebbero essere le prime linee guida

Il nucleare è davvero utile alla transizione?

Il nucleare è una tecnologia molto complicata e di cui sappiamo relativamente poco. Infatti ci sono molti problemi legati al suo ruolo nella transizione energetica.

Le tecnologie attuali non sono abbastanza mature per essere messe sul mercato a larga scala, dicono gli esperti. Quindi scommettere oggi sul nucleare potrebbe avere un effetto totalmente opposto a quello sperato.

Il problema dei costi

Inoltre questa fonte energetica ha dei costi molto elevati sia in ricerca che nello sviluppo stesso. Inoltre i tempi di realizzazione e messa in funzione degli impianti tendono a dilatarsi molto.

I finanziatori si stanno da tempo rivolgendo altrove, togliendo ulteriori risorse.

“Ci impegniamo a lavorare per sbloccare appieno il potenziale dell’energia nucleare adottando misure quali le condizioni favorevoli per sostenere e finanziare in modo competitivo l’estensione della vita utile dei reattori nucleari esistenti, la costruzione di nuove centrali nucleari e il rapido dispiegamento di reattori avanzati, compresi quelli di piccole dimensioni reattori modulari, in tutto il mondo mantenendo i più alti livelli di sicurezza e protezione”, si legge nella dichiarazione finale.


Se vuoi dare il tuo contributo, noi di NEG siamo specializzati in efficientamento e installazione del fotovoltaico, per rendere la tua casa autonoma!

Quindi se cerchi il fotovoltaico a Trento, in Trentino e nel Nord Italia, contattaci!

Forse le nostre soluzioni a Tasso Zero potrebbero fare al caso tuo.

#WEARENEXTECOGENERATION

Fonti

https://www.iaea.org/events/nuclear-energy-summit-2024

https://www.iaea.org/events/nuclear-energy-summit-2024/programme

Se sei interessato a scoprire come funzionano gli impianti fotovoltaici, scarica la guida gratuita!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Il tuo impianto fotovoltaico nel Norditalia.

Iscriviti alla newsletter

Contatti