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Fotovoltaico con accumulo o senza?

Nel 2023 sempre più persone stanno optando per l’installazione di un sistema di accumulo per il loro impianto fotovoltaico

Come ben sappiamo, la discontinuità delle fonti rinnovabili rappresenta il vero tallone d’achille degli impianti a energia pulita.

Infatti gli impianti fotovoltaici rappresentano una valida alternativa alle fonti tradizionali, ma peccano nella continuità.

La domanda di energia di una casa solitamente è più bassa durante il giorno quando la maggior parte dei componenti del nucleo famigliare sono fuori casa, e aumenta invece durante la mattina o la sera. Tuttavia, i pannelli fotovoltaici producono la maggior parte dell’energia durante le ore di maggior esposizione, solitamente dalle 10 di mattina alle 16.

E’ necessario quindi un sistema di immagazzinamento, in modo da poter utilizzare l’energia prodotta anche nei momenti in cui l’impianto non può produrre abbastanza energia elettrica da coprire i consumi.

Questo sistema, noto anche come batteria per l’energia solare o accumulatore, è appunto un dispositivo che conserva l’energia prodotta dai pannelli solari.

Questo sistema è composto da una o più batterie che immagazzinano l’energia elettrica prodotta dai pannelli solari, consentendo di utilizzare questa energia in qualsiasi momento, anche di notte o durante i periodi di scarsa illuminazione solare.

In questo modo è possibile utilizzare la propria energia, evitando di doverla scartare o vendere alla rete elettrica.

Su questo punto è importante sapere che fino ad ora era presente un’opzione chiamata Scambio sul Posto, che permetteva di immettere l’energia in rete per poi prelevarla in momenti di minore produzione.

Con questa opzione anche un impianto fotovoltaico senza accumulo era conveniente, tuttavia a partire dal 2024 sarà sostituito dal Ritiro Dedicato, ricevendo un rimborso notevolmente inferiore al costo effettivo dell’energia.
Dal sito dell’ARERA (Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente)[1] è possibile verificare infatti come il costo corrisposto è stimato a 4 centesimi di Euro per kWh, mentre il prezzo medio dell’energia è oggi pari a 16 centesimi (4 volte più alto)[2].
Per saperne di più, leggi il nostro articolo sull’argomento.

Tornando ai sistemi di accumulo:

Un corretto impianto copre circa il 40% della domanda di corrente, mentre con un sistema di accumulo associato può arrivare fino al 80% del consumo medio annuale.

Inoltre, questi sistemi garantiscono anche un’alimentazione di emergenza in caso di interruzione della fornitura di energia dalla rete elettrica.

Possiamo spiegare il sistema di accumulo dividendo la giornata in tre:

  • Mattina: produzione minima, consumo alto. Il sistema di accumulo ovvia alla mancanza di offerta usando l’energia accumulata il giorno prima.
  • Pomeriggio: produzione alta, consumo minimo e discontinuo. Nel pomeriggio solitamente le famiglie consumano di meno e ad intermittenza, mentre l’irraggiamento solare può essere massimo. L’energia non utilizzata viene quindi immagazzinata nelle batterie, pronta ad essere usata quando serve.
  • Sera: bassa produzione e alti consumi. Nel corso della sera, la maggior parte delle famiglie concentra il consumo di energia. In questo lasso di tempo l’irraggiamento solare non è presente, quindi le batterie coprono il fabbisogno energetico.

Come si può notare, i sistemi di accumulo per fotovoltaico rappresentano un investimento indispensabile, in quanto permette di immagazzinare energia e utilizzarla quando serve.

E’ molto importante verificare la qualità delle batterie che compongono il sistema di accumulo, per conoscerne l’effettiva durata di vita. Un impianto fotovoltaico con accumulo viene solitamente ripagato entro 4 anni dall’installazione, per cui prodotti di buona qualità possono garantire un ottimo ritorno.

Inoltre, è necessario stimare correttamente la capienza necessaria per il proprio impianto, per non investire più del necessario per poi non riuscire a riempire le batterie, oppure non avere abbastanza energia accumulata e sprecare quindi la propria produzione.

Noi di N.E.G. GROUP offriamo 10 anni di garanzia sulle batterie, per assicurarti un notevole ritorno sull’investimento nel tempo.
Inoltre, i nostri prodotti sono progettati per essere silenziosi e compatti, perfetti per integrarsi nella tua vita quotidiana senza disturbare la tua routine.
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[1] https://www.arera.it/it/comunicati/22/220118.htm

[2] https://luce-gas.it/guida/mercato/andamento-prezzo/energia-elettrica

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