Il fotovoltaico in Trentino-Alto Adige
Il fotovoltaico in Italia ha subito un forte incremento grazie ai bonus e alla precedente cessione del credito. Attualmente i costi sono leggermente diminuiti anche grazie alla scomparsa di questa pratica, con una maggiore reperibilità dei materiali. Analizzando il fotovoltaico in Trentino-Alto Adige possiamo vedere le caratteristiche adatte al territorio, i costi e i permessi necessari.
Sfruttare al massimo il fotovoltaico in estate?
L'articolo esplora come massimizzare il risparmio energetico estivo utilizzando un sistema fotovoltaico. Tra le strategie suggerite vi sono l'ottimizzazione dell'orientamento dei pannelli, la manutenzione regolare, l'utilizzo di sistemi di accumulo energetico, e l'integrazione con soluzioni di automazione domestica. Queste misure non solo aumentano l'efficienza del sistema, ma contribuiscono anche alla riduzione dei costi e al miglioramento del comfort domestico.
L’aviazione può essere sostenibile?
L'industria dell'aviazione deve affrontare urgenti sfide di decarbonizzazione per raggiungere emissioni zero entro il 2050. La ricerca dell'International Council on Clean Transportation evidenzia la necessità di adottare aeromobili a zero emissioni entro il 2035 e l'importanza di intensificare gli investimenti in tecnologie innovative come l'idrogeno e i carburanti sostenibili.
Come funzionano i pannelli da interno?
Il fotovoltaico da interno sta emergendo come una tecnologia promettente, specialmente con l'evolversi dell'Internet delle Cose (IoT). Nel 2024, le innovazioni da parte dei ricercatori della Kaunas University of Technology in Lituania hanno spinto l'efficienza delle celle solari indoor, utilizzando nuovi materiali per il trasporto selettivo di carica. Queste tecnologie, capaci di funzionare efficacemente con bassa intensità luminosa, potrebbero rivoluzionare l'uso energetico in ambienti interni, promettendo efficienze teoriche fino al 57%.
Record delle fonti rinnovabili nel 2024
Nel primo semestre del 2024, l'Italia ha segnato una svolta significativa nell'energia, superando per la prima volta la produzione di energia elettrica da fonti fossili con quella da fonti rinnovabili, principalmente grazie a un aumento del 64,8% nella produzione idroelettrica. La capacità rinnovabile è cresciuta considerevolmente, con le rinnovabili che hanno coperto il 43,8% della domanda energetica nazionale, raggiungendo picchi del 52,5% a giugno.
Il Decreto Aree Idonee è entrato in vigore
Il Decreto Aree Idonee Rinnovabili, entrato in vigore il 2 luglio 2024, segna una svolta significativa nella gestione delle energie rinnovabili in Italia. Pubblicato in Gazzetta Ufficiale, il decreto mira a definire le aree idonee per l'installazione di impianti eolici e fotovoltaici. Sebbene l'intento fosse di semplificare e uniformare le regolamentazioni a livello nazionale, il decreto lascia molte decisioni cruciali alle regioni, potenzialmente continuando la frammentazione amministrativa esistente. Include normative su come le regioni e le province autonome devono dividersi 80 GW di potenza verde entro il 2030, parte degli obiettivi nazionali più ampi di energia rinnovabile.
Ritiro dedicato e scambio sul posto: cosa sapere
Il Ritiro Dedicato è un sistema strategico offerto dal Gestore dei Servizi Energetici (GSE) che permette ai produttori di energia rinnovabile di vendere il surplus di energia non consumata alla rete. Con contratti annuali rinnovabili e la possibilità di recedere in qualsiasi momento, il Ritiro Dedicato offre flessibilità e sicurezza finanziaria, garantendo un prezzo minimo per l'energia immessa. Questo meccanismo non solo facilita la gestione delle vendite di energia, ma supporta anche l'espansione sostenibile del settore energetico rinnovabile.
Nascono le Net-Zero Academy per il fotovoltaico
L'Accademia Solare Europea è stata lanciata come parte dell'iniziativa Transizione 5.0, supportata da un fondo di 4,3 miliardi di euro, per promuovere la digitalizzazione e la decarbonizzazione attraverso il settore fotovoltaico. Questa accademia mira a colmare il divario di competenze nel mercato del lavoro fotovoltaico, progettando programmi di formazione in collaborazione con l'industria. Prevede la formazione di circa 1,2 milioni di lavoratori entro il 2027 per supportare la crescente domanda di professionisti qualificati in tutta la catena di fornitura del fotovoltaico, dalla progettazione alla manutenzione. L'accademia utilizzerà credenziali di apprendimento per certificare le competenze acquisite, facilitando la mobilità lavorativa in Europa.
Piano Transizione 5.0: ecco il decreto
Il piano Transizione 5.0, dotato di un fondo di 4,3 miliardi di euro, mira a promuovere la digitalizzazione e la decarbonizzazione nelle imprese italiane fino al 2025. I beneficiari possono ricevere fino a 50 milioni di euro all'anno, con incentivi che variano in base all'ammontare dell'investimento. I tetti di spesa per le rinnovabili sono dettagliati per tipo di impianto, incentivando l'installazione di sistemi fotovoltaici ed eolici con limiti specifici per ogni categoria. Le nuove normative offrono anche possibilità per le imprese energivori, a patto che contribuiscano alla riduzione dei consumi energetici e rispettino determinate condizioni ecologiche.
Perchè inclinare i pannelli sui tetti piani?
L'installazione di pannelli fotovoltaici su tetti piani richiede una considerazione accurata dell'inclinazione ottimale per massimizzare l'esposizione solare. L'angolo di inclinazione ideale varia tra i 10° e i 35°, a seconda della latitudine e delle condizioni locali. Queste soluzioni non solo ottimizzano la produzione di energia, ma contribuiscono anche a ridurre l'accumulo di sporco e a migliorare l'efficacia della manutenzione.
Fine del bonus fotovoltaico e ristrutturazioni
Il bonus fotovoltaico e per le ristrutturazioni in Italia sta per subire un taglio significativo, passando dal 50% al 36% nel 2025. Questa riduzione rappresenta l'ultima chiamata per chi desidera investire in energia solare e ristrutturazioni con un sostanziale risparmio fiscale. Gli interessati devono agire rapidamente per approfittare delle attuali detrazioni prima che diminuiscano. L'investimento in impianti fotovoltaici ora non solo offre un ritorno economico maggiore, ma promuove anche la sostenibilità ambientale.
Overshoot day 2024: consumi insostenibili
L'Italia si confronta con un serio deficit ecologico, consumando quattro volte le risorse naturali disponibili sul proprio territorio. Ogni cittadino italiano utilizza annualmente quattro ettari globali di risorse, un livello di consumo che sarebbe sostenibile solo con le risorse di 2,6 Terre. Il Global Footprint Network ha segnalato che l'Italia ha esaurito le sue risorse annuali già dal 19 maggio 2024, mostrando un lieve miglioramento rispetto all'anno precedente, ma non sufficiente a cambiare significativamente la situazione. Con un consumo pro capite inferiore rispetto alla media europea, l'Italia deve concentrarsi su trasporti e alimentazione per ridurre la propria impronta ecologica. Investire in energie rinnovabili, adottare pratiche di consumo responsabile e promuovere la conservazione ambientale sono azioni chiave per invertire questa tendenza.