Sai a cosa serve lo Scambio sul Posto?
Lo Scambio sul Posto è un meccanismo gestito dal GSE che permette ai possessori di impianti fotovoltaici di utilizzare la rete elettrica come un sistema di immagazzinamento virtuale. L'energia prodotta e non consumata viene immessa nella rete, generando un credito energetico che può essere utilizzato in momenti di maggiore fabbisogno. Questo sistema garantisce vantaggi economici, come la riduzione della bolletta energetica, e ambientali, promuovendo l'utilizzo di fonti rinnovabili. L'articolo spiega nel dettaglio come funziona il meccanismo, come viene calcolato il contributo, chi può accedervi e come richiedere il servizio, offrendo anche un esempio pratico. Inoltre, analizza le tempistiche dei pagamenti, il ruolo del GSE e le prospettive future dello Scambio sul Posto, attualmente previsto fino al 2024.
L’impianto si può usare subito dopo l’installazione?
L'allaccio di un impianto fotovoltaico alla rete elettrica è il passaggio finale per iniziare a produrre e utilizzare energia solare. Scopri il processo, le tempistiche e l'importanza di affidarsi a professionisti per una connessione rapida e sicura.
Conosci le ecomafie? In Italia un illecito ogni 18 minuti
In Italia, le ecomafie rappresentano una minaccia persistente per l'ambiente, con un illecito accertato ogni 18 minuti negli ultimi 30 anni. Dal 1992 al 2023, si sono registrati oltre 900mila reati ambientali, concentrati soprattutto nelle regioni a tradizionale presenza mafiosa (Campania, Calabria, Puglia e Sicilia). Le attività più colpite sono il ciclo del cemento e quello dei rifiuti, con un giro d’affari stimato di quasi 260 miliardi di euro. Nonostante i progressi, come la legge sugli ecoreati del 2015, il fenomeno resta una grave minaccia che richiede interventi normativi e strategici più incisivi.
Neve dimezzata in Italia: sulle Alpi -50% in 100 anni
Uno studio condotto dall’Università di Trento e dall’Eurac Research di Bolzano ha rilevato che, negli ultimi 100 anni, il manto nevoso sulle Alpi italiane si è ridotto del 50% sui versanti meridionali e del 34% complessivamente. Il riscaldamento globale, con un aumento di 0,15°C per decennio, è la causa principale di questa perdita, che si concentra soprattutto sotto i 2000 metri di quota. La neve, fondamentale come riserva idrica e per l’ecosistema alpino, è sempre più scarsa, con conseguenze significative per l’ambiente e le risorse idriche.
L’Italia delle rinnovabili: i dati aggiornati
Il rapporto Terna di ottobre 2024 evidenzia una crescita significativa delle energie rinnovabili in Italia, con 6 GW di nuova capacità FER installata nei primi dieci mesi dell’anno. Le rinnovabili hanno superato i combustibili fossili, coprendo il 50,8% della produzione elettrica netta e il 42,8% dei consumi nazionali. Il fotovoltaico domina la scena con 5,82 GW aggiunti (+37% rispetto al 2023), seguito dall’eolico (+555 MW). Anche i sistemi di accumulo crescono, con un incremento di 1.740 MW di potenza nominale (+46,4% in capacità rispetto al 2023).
Cop29: cosa succederà al vertice sul clima di Baku?
La Cop29, iniziata l’11 novembre 2024 a Baku, riunisce 195 nazioni per discutere l’emergenza climatica globale. Tra i temi principali ci sono il finanziamento per il clima e la necessità di azioni concrete per limitare il riscaldamento a 1,5°C. Tuttavia, l’assenza di molti leader mondiali e l’incertezza causata dalla nuova presidenza Trump mettono a rischio gli accordi necessari. Baku è un’occasione cruciale per confermare gli obiettivi di Parigi, ma senza impegni decisi, la lotta al cambiamento climatico rimane incerta.
Come si puliscono i pannelli fotovoltaici?
La pulizia dei pannelli fotovoltaici è essenziale per mantenere l’efficienza energetica. Con il tempo, polvere e detriti possono ridurre la produzione fino al 20%. La manutenzione va fatta con delicatezza, utilizzando acqua demineralizzata e panni morbidi, preferibilmente al mattino o alla sera per evitare shock termici.
Sfruttare al massimo il fotovoltaico in estate?
L'articolo esplora come massimizzare il risparmio energetico estivo utilizzando un sistema fotovoltaico. Tra le strategie suggerite vi sono l'ottimizzazione dell'orientamento dei pannelli, la manutenzione regolare, l'utilizzo di sistemi di accumulo energetico, e l'integrazione con soluzioni di automazione domestica. Queste misure non solo aumentano l'efficienza del sistema, ma contribuiscono anche alla riduzione dei costi e al miglioramento del comfort domestico.
L’aviazione può essere sostenibile?
L'industria dell'aviazione deve affrontare urgenti sfide di decarbonizzazione per raggiungere emissioni zero entro il 2050. La ricerca dell'International Council on Clean Transportation evidenzia la necessità di adottare aeromobili a zero emissioni entro il 2035 e l'importanza di intensificare gli investimenti in tecnologie innovative come l'idrogeno e i carburanti sostenibili.
Come funzionano i pannelli da interno?
Il fotovoltaico da interno sta emergendo come una tecnologia promettente, specialmente con l'evolversi dell'Internet delle Cose (IoT). Nel 2024, le innovazioni da parte dei ricercatori della Kaunas University of Technology in Lituania hanno spinto l'efficienza delle celle solari indoor, utilizzando nuovi materiali per il trasporto selettivo di carica. Queste tecnologie, capaci di funzionare efficacemente con bassa intensità luminosa, potrebbero rivoluzionare l'uso energetico in ambienti interni, promettendo efficienze teoriche fino al 57%.
Record delle fonti rinnovabili nel 2024
Nel primo semestre del 2024, l'Italia ha segnato una svolta significativa nell'energia, superando per la prima volta la produzione di energia elettrica da fonti fossili con quella da fonti rinnovabili, principalmente grazie a un aumento del 64,8% nella produzione idroelettrica. La capacità rinnovabile è cresciuta considerevolmente, con le rinnovabili che hanno coperto il 43,8% della domanda energetica nazionale, raggiungendo picchi del 52,5% a giugno.
Il Decreto Aree Idonee è entrato in vigore
Il Decreto Aree Idonee Rinnovabili, entrato in vigore il 2 luglio 2024, segna una svolta significativa nella gestione delle energie rinnovabili in Italia. Pubblicato in Gazzetta Ufficiale, il decreto mira a definire le aree idonee per l'installazione di impianti eolici e fotovoltaici. Sebbene l'intento fosse di semplificare e uniformare le regolamentazioni a livello nazionale, il decreto lascia molte decisioni cruciali alle regioni, potenzialmente continuando la frammentazione amministrativa esistente. Include normative su come le regioni e le province autonome devono dividersi 80 GW di potenza verde entro il 2030, parte degli obiettivi nazionali più ampi di energia rinnovabile.