La storia
Se lo sfruttamento dell’energia solare è di recente scoperta, lo stesso non lo possiamo dire di quella eolica. Sin dall’antichità, la forza del vento viene sfruttata per navigare i mari, macinare grani con i mulini o pompare l’acqua dai pozzi.
Il potenziale di questa fonte non è quindi una novità, ma il progresso tecnologico ci ha permesso di sfruttarla a pieno, e ora vedremo come.
Turbine eoliche: cosa sono e come funzionano
Per convertire l’energia cinetica del vento si usano gli aerogeneratori composti da vari componenti che rendono possibile la trasformazione in energia elettrica.
Le pale delle turbine eoliche vengono sollecitate dalla forza del vento, e a loro volta trasferiscono il moto del rotore ad un acceleratore di giri. Con il movimento delle pale, continua a essere prodotta energia che viene trasformata dall’alternatore da energia meccanica ad elettrica.
Successivamente l’energia prodotta da tutto il parco eolico viene convogliata in un trasformatore tramite dei cavidotti e viene resa disponibile sulla rete elettrica.
Solitamente il vento non manca mai, quindi questo tipo di energia ha una costanza abbastanza buona da essere una delle principali fonti di energia rinnovabile nel mondo.
A livello mondiale infatti la maggior parte dell’energia rinnovabile viene prodotta proprio attraverso questo tipo di tecnologia, con il fotovoltaico a seguire.
Parchi eolici off-shore e on-shore
Off-shore
Questi parchi eolici sono situati in mare e raccolgono molta più energia grazie al continuo moto ventoso. Tuttavia si trovano nel bel mezzo degli oceani, quindi il loro costo risulta nettamente più alto degli impianti onshore, con un costo di manutenzione più alto dovuto alla loro posizione.
On-shore
I parchi eolici on-shore sono sulla terra ferma, normalmente in pianura o montagna, oppure nelle spiagge, dove naturalmente è presente corrente marina.
Di conseguenza hanno un costo minore degli impianti off-shore e una manutenzione più facile e meno onerosa.
Energia eolica, vantaggi e svantaggi
Vantaggi
- Energia pulita: gli impianti di produzione di energia eolica non producono rifiuti e non inquinano;
- Impianti duraturi: possono durare più di 25 anni.
- Facile produzione: la corrente con questi sistemi è facile da produrre, a patto che sia una zona ventosa.
Svantaggi
- Costo elevato: le turbine eoliche hanno un costo molto elevato, su cui si può rientrare solo nel lungo periodo.
- Impatto visivo e ambientale: le turbine eoliche sono imponenti, di conseguenza possono rovinare il paesaggio. Inoltre gli impianti eolici producono un rumore costante che può risultare fastidioso.
Infine, è importante sottolineare l’importanza di questo tipo di produzione di energia. Infatti con i ritmi di crescita attuali, entro il 2030 l’energia eolica potrebbe coprire il 20% del fabbisogno mondiale.
Ovviamente ci teniamo a rammentare che la cosa migliore per un futuro sostenibile è avere fonti di energia variegate. Tra fotovoltaico, eolico, geotermico e molte altre fonti sostenibili, la direzione presa sembra essere quella giusta.
Se hai ancora fame di curiosità, dai un’occhiata agli altri articoli del nostro blog e scopri di più sul futuro dell’energia.
#WEARENEXTECOGENERATION
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