Copertina: ripresa aerea di un’installazione recente – copyright N.E.G. GROUP s.r.l.
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Se stai pensando di installare un impianto fotovoltaico sulla tua casa o sulla tua azienda, probabilmente ti sarai chiesto se è meglio optare per un impianto monofase o trifase. In questo articolo cercheremo di spiegarti cos’è la differenza tra i due sistemi e quali sono i vantaggi e gli svantaggi di ciascuno.
Cos’è un impianto monofase?
Un impianto monofase è un sistema elettrico che si basa su un solo cavo di fase e un cavo di neutro, tra i quali scorre una corrente alternata sinusoidale con una tensione di 230 V e una frequenza di 50 Hz. Questo tipo di impianto è il più diffuso nelle abitazioni e negli edifici residenziali, in quanto è adatto a soddisfare le esigenze di illuminazione, riscaldamento e piccoli elettrodomestici. Un impianto monofase può avere una potenza nominale massima di 6 kWp.
Cos’è un impianto trifase?
Un impianto trifase è un sistema elettrico che si basa su tre cavi di fase e un cavo di neutro, tra i quali scorrono tre correnti alternate sinusoidali con la stessa frequenza di 50 Hz ma sfasate tra loro di 120°. Questo tipo di impianto ha una tensione di 400 V tra due fasi e di 230 V tra una fase e il neutro. Un impianto trifase è il più adatto per alimentare grandi carichi elettrici, come motori, macchinari industriali e pompe di calore. Un impianto trifase può avere una potenza nominale superiore a 6 kWp, fino a 50 kWp in bassa tensione e oltre in media tensione.
Quali sono i vantaggi e gli svantaggi dei due sistemi?
Entrambi i sistemi hanno dei pro e dei contro, che dipendono dalle caratteristiche dell’utenza e dall’impianto fotovoltaico che si vuole installare. Ecco una tabella riassuntiva [1]:
| Sistema | Vantaggi | Svantaggi |
| Monofase | Semplice da installare e gestire | Limitato a potenze inferiori a 6 kWp |
| Adatto a utenze domestiche | Non compatibile con alcuni carichi trifase | |
| Più facile da abbinare a batterie | Maggiori perdite di trasmissione | |
| Trifase | Consente potenze elevate | Più complesso da installare e gestire |
| Adatto a utenze industriali o artigianali | Richiede un equilibrio tra le fasi | |
| Più efficiente nella trasmissione | Più costoso da passare da monofase |
Come scegliere tra impianto monofase o trifase?
La scelta tra impianto monofase o trifase dipende principalmente dalla potenza dell’impianto fotovoltaico che si vuole installare e dalla tipologia dei carichi presenti nell’utenza. In generale, si può seguire questa regola:
- Se l’impianto fotovoltaico ha una potenza inferiore a 6 kWp e l’utenza ha solo carichi monofase, si può optare per un impianto monofase.
- Se l’impianto fotovoltaico ha una potenza superiore a 6 kWp o l’utenza ha carichi trifase, si deve optare per un impianto trifase.
In ogni caso, prima di procedere all’installazione dell’impianto fotovoltaico, è bene verificare la compatibilità con il contatore della luce esistente o richiederne uno adeguato al distributore locale. Inoltre, è consigliabile rivolgersi a un professionista qualificato che possa valutare le caratteristiche specifiche dell’utenza e dell’impianto e consigliare la soluzione più adatta e vantaggiosa.
Speriamo di averti chiarito la differenza tra impianto monofase e trifase e di averti aiutato a scegliere il sistema più adatto alle tue esigenze. Se vuoi approfondire l’argomento o richiedere un preventivo per il tuo impianto fotovoltaico, contattaci e saremo lieti di assisterti.
[1] luce-gas.it